“Non desidero regali per me perché ho la fortuna di avere avuto molto dalla vita”, ma “vorrei lasciare un’ impronta significativa raccogliendo offerte per una borsa di studio da inviare in Benin per un bambino o bambina della scuola primaria”: con queste parole Nadia Tosarini, torinese, socia e sostenitrice da molti anni del GMM “Un pozzo per la vita”, ha invitato amici e parenti alla festa per il suo settantesimo compleanno.
È stata una bella festa, piena di amici e di sorprese e, soprattutto, di condivisione di un desiderio: aiutare un bambino in Africa sostenendolo nell’istruzione. “Credo fermamente che la scuola sia una fonte educativa che prepara alla vita e grazie allo studio io sono riuscita a realizzarmi”, racconta ancora Nadia che, al momento di fare i conti, come scrive sempre lei, “non credevo ai miei occhi: non solo c’era disponibilità per una borsa di studio, bensì per due”. A Nadia vanno gli auguri più affettuosi del GMM ed il ringraziamento per aver ricordato, anche in un momento di festa chi ha bisogno.
Nelle foto Nadia durante la festa con il marito Vittorio e la figlia Valia e con don Roberto Populin e due sacerdoti del Togo.