È in distribuzione il numero di Natale di “Un pozzo per la vita”, il periodico del Gruppo Missionario Merano. Anticipiamo qui la lettera di Natale di Alpidio Balbo ai sostenitori del GMM.
Un segno di bellezza
Care amiche, care amici,
ancora una volta mi trovo a scrivere queste poche righe in un clima di incertezza. La pandemia, la guerra ed una buona dose di speculazione hanno determinato le condizioni di una crisi economica che sta cambiando la vita di tutti noi, rendendola non solo più povera, ma soprattutto più insicura. Non serve che mi soffermi sulle difficoltà che tante famiglie, nel nostro Paese, stanno incontrando e che, fortunatamente, anche se solo in parte, possono essere affrontate grazie a misure di sostegno che le nostre autorità mettono in campo.
Ecco, considerate che le stesse difficoltà, per l'aumento dei prezzi e la scarsità di beni di prima necessità, vengono vissute da tante persone in Africa e, in particolare, nei Paesi in cui il GMM opera, Benin, Togo e Burkina Faso. E considerate anche che in quei Paesi l’intervento della mano pubblica, quando c’è, è sempre molto limitato.
Crescono così, a volte drammaticamente, i bisogni e le richieste di aiuto che ci giungono dall’Africa: ad essi cerchiamo di dare risposte, ma sempre con maggiore difficoltà.
Eppure, la speranza non viene meno e questo lo dobbiamo a voi, care benefattrici e cari benefattori. Nonostante la crisi economica, in questo anno che si sta concludendo, il vostro aiuto, a volte anche importante, non ci è mai mancato. La vostra testimonianza di apertura a chi, pur lontano da noi, ha bisogno di aiuto e di essere sostenuto è un segno di quella bellezza e bontà che il Natale ci annuncia ogni anno.
A voi ed alle vostre famiglie, l’augurio più affettuoso,
Alpidio Balbo
con il GMM “Un pozzo per la vita”