
Il dono più prezioso
Avvenire dedica al fondatore del GMM Alpidio Balbo la rubrica “Ripartenze”
“Il dono più prezioso è stata la riscoperta della fede”: parole di Alpidio Balbo citato dal quotidiano Avvenire che oggi, in prima pagina, dedica al fondatore del GMM “Un pozzo per la vita” la rubrica “Ripartenze” di Giorgio Paolucci.
In pochi, ma efficaci, paragrafi, Paolucci ricostruisce la storia dell’impegno missionario di Balbo, vero esempio di “ripartenza” dopo un evento - il grave incidente stradale in cui fu coinvolto nel 1969 - che avrebbe potuto distruggere la sua vita.
Il viaggio in Africa per riprendersi dopo i lunghi mesi di ospedale, l’impatto con “i volti della povertà, in particolare la mancanza di acqua che affligge molti villaggi” di fronte ai quali comprende “che non può restare indifferente”: da qui prende le mosse un’azione missionaria impegno per da cui è nato, come scrive Paolucci, “un movimento di bene che coinvolge migliaia di persone e grazie al quale sono stati costruiti centinaia di pozzi per l’acqua potabile, decine di scuole e centri di salute, borse di studio per consentire ai giovani di studiare”.
“Ma il dono più prezioso è stata la riscoperta della fede - sottolinea Balbo citato da Avvenire - In quella realtà devastata, nei volti dei malati e dei bambini e nelle mani dei missionari che si prendevano cura di loro, ho trovato Dio”.