Energia per le bambine abbandonate

Il Centro d’accoglienza “Saint Joseph” del villaggio di Wansoukou, nella regione dell’Atakora, in Benin, ospita 48 bambine, tra i 4 ed i 14 anni, abbandonate, orfane o vulnerabili. Il centro, attualmente, riceve energia elettrica da un piccolo gruppo elettrogeno, assolutamente insufficiente.

Per far fronte alle necessità del “St. Joseph”, il GMM “Un pozzo per la vita” sostiene l’impianto di una mini-centrale fotovoltaica che darà energia elettrica a tutti i fabbricati del centro, consentendo momenti di convivialità anche nelle ore serali, e permetterà, tra l’altro, di alimentare un frigorifero/congelatore per la conservazione degli alimenti e dei farmaci. Saranno anche illuminate le camere delle bambine e ragazze, rendendo più agevole il compito delle suore che spesso devono assistere o curare una bambina durante la notte. Il costo previsto di questo intervento, è di circa 66.000 euro, che sarà coperto, in parte, da un contributo della Regione autonoma Trentino Alto Adige di 46.500 euro.

Nella foto: Il centro d’accoglienza di Wansoukou