Semi di solidarietà

Cari amici, ho ricevuto questa e-mail da una mia amica che mi aveva risposto di non poter partecipare all'inaugurazione della mostra fotografica di sabato scorso: "Ciao, Nadia, oggi sono andata a visitare la mostra, allungando un po' il percorso per andare al lavoro. Le foto sono molto belle e soprattutto eloquenti di tutto il lavoro fatto in tutti questi anni. Sono molto belle le parole di presentazione del missionario. (...) li terrò presenti questo Natale. Un caro abbraccio, Silvia".
La cosa che mi ha colpito è che forse a Silvia non ho mai parlato del GMM (ci vediamo raramente e in passato ci univa il lavoro); le avevo solo detto che la sera dell'inaugurazione sarebbe stata l'occasione per rivederci, non di conoscere un modo per donare solidarietà. In poche righe mi ha espresso ciò che la mostra fotografica ha suscitato nel suo cuore: "... li terrò presenti questo Natale".
Vi ringrazio di aver portato a Torino questo evento capace di seminare il desiderio di aiutare i poveri del Benin attraverso le iniziative del GMM. Sono sempre stata convinta che le immagini parlino da sole e testimonino momenti di vita che si riescono a carpire con l'obiettivo fotografico.
Si testimonia un'esperienza per mezzo di racconti ma anche attraverso delle foto. Spero fortemente che la mostra fotografica "40 anni per l'Africa" getti tanti semi di solidarietà negli animi di chi potrà visitarla e che porti frutti d'amore e speranza a tante persone che ricevono l'aiuto del Gruppo Missionario di Merano.

Un abbraccio ad ognuno di voi
Nadia

Nella foto, Nadia con il marito Vittorio