29.08.2018
1.700 ingressi per donare l'acqua
Sono stati quasi 1.700 gli ingressi in occasione della giornata "Alle Terme per l'Africa 2018" organizzata, lo scorso sabato 25 agosto, dal Gruppo Missionario "Un pozzo per la vita" Merano (GMM) in collaborazione con Terme Merano.
Con questa iniziativa di solidarietà, ripetuta con successo per il sesto anno consecutivo, GMM e Terme Merano richiamano l'attenzione sui problemi legati alla carenza delle risorse idriche che, secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, colpisce circa l'11% della popolazione mondiale.
In occasione della giornata, semplicemente acquistando il biglietto d'ingresso, i visitatori di Terme Merano hanno potuto offrire il loro contributo per sostenere il programma di costruzione di perforazioni e pozzi per l'acqua potabile in Benin del GMM e donare l'acqua a chi non ce l'ha. La metà del prezzo dei biglietti d'ingresso staccati sabato scorso, infatti, verrà impiegata per la costruzione di nuove fonti d'acqua potabile di buona qualità.
Contribuire al miglioramento dell'accesso all'acqua potabile per popolazioni che ne sono prive è uno dei compiti principali che il GMM si è dato dall'inizio della propria attività. Nel corso del 2018, sono otto le nuove perforazioni programmate in Benin: sette nella diocesi di Natitingou, nell’Atacora (nei villaggi di Wakotebou, Pentiko, Kouya, Koukwobirgou, Bampora, Cotiakou, Brignamarou) ed una in quella di N'Dali, nel Borgou, a Nallou.
Nella foto: da destra, il presidente di Terme Merano, Andreas Cappello; il fondatore del GMM, Alpidio Balbo; la direttrice generale di Terme Merano, Adelheid Stifter; il presidente del GMM, Roberto Vivarelli; il direttore sanitario di Terme Merano, Salvatore Lo Cunsolo.
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