20.11.2011
Un mondo nuovo
“Lasciamo che Cristo ci liberi da questo mondo vecchio! La nostra fede in Lui, che è vincitore di tutte le nostre paure, di ogni nostra miseria, ci fa entrare in un mondo nuovo, un mondo in cui la giustizia e la verità non sono una parodia, un mondo di libertà interiore e di pace con noi stessi, con gli altri e con Dio”. Con queste parole, Benedetto XVI ha invitato i fedeli accorsi per la Santa Messa allo Stadio dell’amicizia di Cotonou a “seguire Cristo”.
“È nell’umiltà della sua esistenza terrena – ha aggiunto il Papa - che Egli trova il potere di giudicare il mondo. Per Lui, regnare è servire! E ciò che ci chiede è di seguirlo su questa via, di servire, di essere attenti al grido del povero, del debole, dell’emarginato. Il battezzato sa che la sua decisione di seguire Cristo può condurlo a grandi sacrifici, talvolta persino a quello della vita”.
La Santa Messa, alla quale seguirà l’Angelus, è il momento centrale dell’ultima giornata della visita apostolica di Papa Benedetto in Benin. Seguita in diretta dalle televisioni di tutto il mondo, è stata trasmessa in Italia da Raiuno con il commento del vaticanista del Tg1 Fabio Zavattaro che, durante la trasmissione, ha ospitato Alpidio Balbo che oggi conclude il suo centesimo viaggio in Africa.
Nelle foto: Papa Benedetto con il presidente della Conferenza episcopale del Benin, mons. Antoine Ganye, ed il nunzio apostolico, mons. Michael Blume; Alpidio Balbo con il vaticanista del Tg1 Fabio Zavattaro durante la diretta Tv della Messa del Papa.
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