Per motivi di trasferimento di medici e di suore infermiere il vescovo di Doba, mons. Russo, cerca anche nella Diocesi di Bolzano-Bressanone dei medici che sanno parlare il francese e che sono disposti a mettere a disposizione le loro capacità in un ospedale privato, cattolico, con un centinaio di posti letto, che serve una zona di circa 27.000 Kmq.
“Chiudere questo ospedale sarebbe un atto criminale, perché vorrebbe dire lasciare a se stessi più di un milione di persone, privati di ogni soccorso sanitario”, sottolinea don Robert Anhof. Infatti, occorreranno quattro medici a tempo pieno per assicurare il servizio in maniera adeguata. L’ospedale assicura servizi di chirurgia, medicina, pediatria e maternità e recentemente è stato avviato un centro medico-psico-sociale per l’AIDS.
“Trent’anni di guerra civile, terminata tre anni fa, ha segnato profondamente questo Paese”, ha detto mons. Russo, aggiungendo: “Era ed è tuttora urgente dare speranza e via a questo popolo scoraggiato.”
Per ulteriori informazioni
Don Robert Anhof, direttore dell’Ufficio Missionario della Diocesi, tel. 0471/306213