Su invito di Michil Costa, una piccola delegazione del GMM, guidata da Alpidio Balbo, ha partecipato alla serata di beneficenza in favore del Tibet organizzata da Costa Family Foundation, presso l'Hotel La Perla di Corvara in Val Badia.
Alla serata, organizzata con l'obiettivo di raccogliere fondi per aiutare i profughi tibetani, rifugiati in varie località in India, a ritrovare condizioni più favorevoli di vita, era presente la signora Jetsun Pema, sorella del Dalai Lama. Nel suo intervento, la signora Jetsun Pema, ha ringraziato l'India per l'ospitalità offerta al suo popolo e sottolineato l'importanza di dare a tanti bambini profughi, molti dei quali orfani, l'opportunità di studiare nella loro lingua e di poter studiare oltre alle materie moderne, la cultura tibetana per mantenere vive le loro radici. Sono stati anche presentati i progetti della
Costa Family Foundation a favore del popolo tibetano in esilio: oltre alle adozioni a distanza, la costruzione di un grande complesso universitario tibetano e di un convitto femminile.
Nel corso della serata, sollecitato da Michil Costa, ha preso la parola anche Alpidio Balbo, che era accompagnato da Roberto Andriolo, Francine Reuter e Marco Spadaro.
"Nell'aria fresca di Corvara - racconta Francine - galleggiavano i suoni di musiche di terre lontane dando un'energia meditativa alla serata che si è aperta con un commovente 'Om Mani Padme Uhm'. Bellissima anche la sensazione di trovarmi di fronte ad una collaborazione tra due associazioni, che hanno obiettivi uguali per popoli diversi e che si danno una mano per poterli realizzare".
Nella prima foto: Michil Costa, al centro, insieme alla signora Jetsun Pema con il marito, Tempa Tsering, Alpidio Balbo e Francine Reuter.