Progetti previsti

Citiamo dalla relazione presentata dal presidente Balbo all’assemblea dei soci del 4 marzo 2006:
Un grande impegno si annuncia subito in questo inizio 2006 e si tratta del montaggio della TAC a Parakou (Benin): con l’ultimo container, partito i primi di febbraio sono stati inviati gli ultimi pezzi di questa apparecchiatura e già il 22 marzo prossimo sono in partenza il tecnico e un suo aiutante per il Benin. Sempre in campo socio-sanitario è previsto il proseguimento dei lavori per la realizzazione della casa di accoglienza per piccole prostitute e del centro sociale e di formazione per ragazze, entrambi a Parakou (Benin), e del centro di accoglienza per “Bambini Stregoni” a Pam-Pam, nei pressi di Natitingou (Benin). In un quartiere periferico di Parakou (Benin), lontano alcuni chilometri da ogni altra struttura sanitaria, sarà costruito un piccolo dispensario. La struttura sanitaria di Godjeme (Togo) sarà fornita di letti per bambini. Anche per il 2006 sarà garantito il finanziamento per l’assistenza sanitaria ai detenuti del carcere di Parakou, consistente in visite mediche settimanali. Seguiremo con attenzione le opere di ammodernamento dell’ospedale di Silandro, così da poter recuperare tutto quel prezioso materiale sanitario che viene sostituito e che è ancora perfettamente funzionante, in modo da poterlo successivamente inviare negli ospedali che sosteniamo in Benin e in Togo.
Nel settore dell’educazione il Gruppo Missionario Merano ha visionato il progetto presentato da mons. Assogba, che prevede la costruzione di un grande polo scolastico polivalente, in cui si intende formare la futura classe dirigente locale. Questo centro di formazione e di educazione comprende scuola materna, scuola primaria, scuola secondaria di primo e secondo grado, scuola superiore tecnica, scuola superiore di perfezionamento blocco amministrativo, internato per studenti, alloggi per docenti e sarà realizzato nella località di Houawe, situata tra le città di Abomey e Bohicon, in Benin. Il direttivo del Gruppo Missionario Merano si è impegnato a finanziare questo progetto nell’arco di tre anni. La prima fase, che prevede la costruzione della scuola materna, della scuola primaria, del blocco amministrativo, delle latrine e la messa in opera del gruppo elettrogeno sarà realizzata nel periodo settembre 2006/settembre 2007. La domanda di cofinanziamento per questa prima fase è già stata inoltrata alla Provincia Autonoma di Bolzano. In collaborazione con l’Associazione “Amici del Mondo” di Postal sarà realizzato a Lomè (Togo) un centro di formazione professionale per ragazzi. Per mantenere buono il livello di adozioni a distanza, è prevista una campagna mirata, tipo lettera personale, destinata ai benefattori che negli ultimi anni non sono stati regolari con le offerte alla nostra Associazione, contando così di recuperarli alla causa.
Continua la campagna di sensibilizzazione per il finanziamento dei pozzi, puntando soprattutto verso le Associazioni e verso le Scuole, che si sono dimostrate molto attente al problema dell’acqua, contando così di poterne realizzare almeno una trentina nel corso del 2006.
L’attività di divulgazione dell’opera e dello spirito del Gruppo Missionario Merano, per coinvolgere negli ideali di solidarietà quante più persone possibile, proseguirà con incontri, conferenze, proiezioni presso parrocchie, associazioni, circoli, ma soprattutto visitando il più possibile le scuole di ogni ordine e grado.
Per far conoscere al mondo giovanile l’Africa, attraverso le sue tradizioni e la sua cultura, è in corso di pubblicazione un libro di storie popolari africane, raccolte da Paolo Valente nei diversi villaggi del Benin durante il suo ultimo viaggio.