La missione e la fede

“È ancora ad un pezzo della nostra storia che, mentre si avvia a conclusione l’anno del cinquantesimo anniversario dell’inizio dell’impegno missionario di Alpidio Balbo, dedichiamo la copertina del periodico del GMM. L’immagine, scattata nella primavera del 2000, ritrae il fondatore del GMM e sua moglie, Carmen Crosina, con un gruppo di giovani davanti ad una cascata ai margini del Parco nazionale del Pendjari, una riserva naturale nel nord del Benin, al confine con il Burkina Faso.
E proprio Carmen ed Alpidio aprono questo giornale raccontando cosa abbia significato per loro e per la loro famiglia quell’opera missionaria cominciata nel 1971, quasi per caso, senza nessuna programmazione, né preparazione. Un’opera che ha cambiato le loro vite come quella di tanti che, nel corso degli anni, si sono avvicinati al GMM e, in varie forme ed in varie misure, hanno contribuito al movimento di bene che si è generato.
L’esperienza missionaria, come si capisce dalle parole di Carmen e Alpidio - che leggerete tra qualche pagina - non si è risolta, però, semplicemente nel fare del bene e nel contribuire a migliorare le condizioni di vita di tante persone, tutte cose pur importanti. È stata, piuttosto, la strada lungo la quale hanno approfondito o, addirittura, riscoperto la fede, il guadagno più grande dopo cinquant’anni di dono di sé agli altri”.