Incontri a Torino

Parlando durante le messe del sabato e della domenica, Balbo ha ricordato in particolare la figura di don Giovanni Ballesio, parroco per oltre trent'anni a Santa Croce, scomparso lo scorso 21 gennaio, che con Adriana Bianco Delprato fu promotore del gruppo di sostegno torinese del GMM. "Grazie a lui ed a voi - ha detto il fondatore del GMM ai parrocchiani - sono state realizzate tante opere che hanno cambiato e reso migliore la vita di tante persone, soprattutto bambini". Le offerte raccolte quest'anno saranno destinate ad un intervento per migliorare la disponibilità di acqua e le strutture igieniche del Centro d'accoglienza per i ragazzi di strada di Abomey, nel Sud del Benin.
A Torino, Balbo, che era accompagnato dal presidente del GMM, Roberto Vivarelli, ha anche incontrato la vicepostulatrice della causa di canonizzazione di Chiara Luce Badano, Mariagrazia Magrini, con la quale ha parlato, tra l'altro, del reparto maternità costruito lo scorso anno con il finanziamento del GMM presso il dispensario di Sogblo Aliho, presso Abomey, intitolato alla beata piemontese. La costruzione del dispensario era stata sostenuta alcuni anni fa dall'associazione "Luce d'Amore - Onlus" che fa capo alla postulazione.
Il GMM ha incontrato, infine, il vicepresidente, Enzo Gangemi, e la tesoriera, Saida Bencivelli, di "Cute Project", la onlus torinese che lo scorso autunno ha realizzato una missione medica presso l'Ospedale "San Padre Pio" di N'Dali e che tornerà anche quest'anno in Benin.

Nelle foto, immagini della visita alla parrocchia Santa Croce di Torino