Il sorriso di Monique

Lo sguardo dolce ed il sorriso di Monique nascondono una grande forza di volontà che, nonostante il suo handicap, si esprime nel suo impegno a scuola e in tutte le attività quotidiane. Monique ha perso gli avambracci a seguito delle fratture provocate da una caduta da un baobab, su cui si era arrampicata per prendere dei frutti. I genitori non avevano i pochi soldi (circa 5 euro) necessari per portarla in ospedale con un moto taxi e, così, l'hanno tenuta a casa per tre settimane fino a che le braccia sono andate in cancrena. A quel punto la bambina è stata portata in ospedale, ma era ormai troppo tardi per salvare le braccia. Monique rischiava di morire e all’ospedale dei Fatebenefratelli di Tanguieta non hanno potuto far altro che procedere all’amputazione degli avambracci.
"Per grazia di Dio vado a scuola e scrivo bene anche con le mia braccia amputate", scrive Monique che ha anche preparato un disegno, un vaso con grandi fiori, per il GMM. "Vorrei che mi aiutaste, se è possibile - scrive - a trovare delle protesi o altri per poter affrontare il mio avvenire e proseguire gli studi. Grazie - conclude - per tutto quello che farete per me".
Su richiesta del GMM la ragazza è stata già visitata presso l’ospedale di Tanguieta e le protesi sono già in fase di realizzazione. Potranno essere impiantate tra qualche mese, prevedendo però che tra qualche anno, quando Monique sarà cresciuta, almeno una delle due possa essere sostituita con una nuova protesi collegata alla muscolatura. Il costo dell’intervento attuale sarà di poco più di 5.000 euro.

Nella foto: Monique