Care Amiche, cari Amici,
ci stiamo avvicinando ai giorni più brevi dell’anno, nei quali, tuttavia, l’oscurità, che sembra prevalere, prepara e introduce la luce della stagione che si rinnova.
Anche l’anno che ci lasciamo alle spalle è pieno di ombre, segnato da tante tragedie e sofferenze. Eppure, anche questa oscurità spinge il nostro animo a cercare la luce di una speranza nuova. Non è un’illusione. Il seme di questa speranza è già stato gettato grazie al bene compiuto nei mesi trascorsi.
Certo, può apparire poca cosa di fronte all’immensità del dolore che si alza dall’Africa martoriata e da tante regioni del mondo, compresa la nostra Europa, ma è pur sempre la promessa di una fioritura.
Cristo ci esorta a non aver paura. Egli ha detto: “Beati quelli che hanno fame e sete di giustizia, perché saranno saziati”. Sete di giustizia: questo muove il nostro operare. Il contributo che ciascuno di voi ha offerto al Gruppo Missionario Merano, per piccolo o grande che sia, è stato una risposta alla tentazione dell’egoismo che vi ha avvicinati a chi soffre in Benin, Burkina Faso, Ghana, Togo e Niger.
In questi Paesi è giunto il nostro aiuto e non importa se, come qualcuno dice, è solo una goccia nel mare. Anche una sola, piccola goccia d’acqua riflette la luce della speranza che il Natale di nostro Signore fa rinascere nei nostri cuori.
A tutti un augurio ed un abbraccio
Alpidio Balbo
con il Gruppo Missionario
“Un pozzo per la vita” – Merano