29.08.2019
I ragazzi del Kekeli Neva
“Kekeli Neva" significa "venga la luce": è il nome dell'Istituto per ragazzi e ragazze non vedenti che si trova a Togoville, nel Sud del Togo. È stato fondato da un missionario comboniano trentino, padre Fabio Gilli, anch'egli non vedente, ed è uno dei centri di accoglienza, formazione ed assistenza sostenuti dal GMM "Un pozzo per la vita" in Benin e Togo.
Presso l'istituto "Kekeli Neva" sono ospitati ragazzi che frequentano la scuola primaria e quella secondaria ed alcuni, anche più grandi, che sono a Togoville per lavorare. In questi giorni gli ospiti del centro si preparano alla ripresa delle lezioni. L'ultimo anno scolastico ha regalato molte soddisfazioni, come ci ha scritto il direttore, l'Abbé Casimir: tutti sono stati promossi all'anno successivo ed alcuni anche con menzioni speciali.
Si può autare il centro "Kekeli neva" con il sostegno a distanza: solo 165 euro l'anno per permettere ad un giovane non vedente di studiare e costruirsi un futuro migliore.
Nelle foto: i ragazzi ospitati presso l'Istituto "Kekeli Neva" di Togoville
Si può autare il centro "Kekeli neva" con il sostegno a distanza: solo 165 euro l'anno per permettere ad un giovane non vedente di studiare e costruirsi un futuro migliore.
Nelle foto: i ragazzi ospitati presso l'Istituto "Kekeli Neva" di Togoville
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