Un pozzo della profondità di circa venti metri, che in certi casi non è sufficiente, costa oggi un minimo di tremila euro (in altri casi anche molto di più). Il denaro serve anche per l'acquisto dell'attrezzatura necessaria allo scavo e per eventuali strutture accessorie. Pure il villaggio mette normalmente a disposizione la manodopera ed un contributo in denaro, a seconda delle possibilità. In alcune situazioni è necessaria la realizzazione di bacini artificiali per la raccolta dell'acqua.
Il Gruppo Missionario di Merano ne ha realizzati già diverse centinaia, ma secondo i rilevamenti effettuati dagli esperti ne servirebbero ancora molte migliaia. Un lavoro difficile e lungo, ma non impossibile se ci sono costanza e dedizione. Come dice il proverbio africano: a poco a poco anche il camaleonte è arrivato in cima al baobab.