Forage, lavori al via Ouansaugon

Gli abitanti del villaggio si sono riuniti insieme al parroco per una semplice cerimonia di benedizione del luogo in cui sarà realizzato lo scavo. La nuova fonte d’acqua potabile metterà fine ad una situazione ormai insostenibile, in particolare sotto il profilo igienico sanitario.
“Viviamo con il problema della mancanza di acqua potabile. Le nostre donne camminano per oltre tre chilometri per prendere 25 litri d’acqua che non è nemmeno potabile”, racconta il capo-villaggio, Jules Ague. I problemi di salute sono tanti a causa dell’acqua non potabile. Noi non possiamo rispettare le indicazioni contro il coronavirus perché non abbiamo neanche l’acqua da bere”, dice la signora Léonie Adaha, rivenditrice di vino di palma, una delle produzioni, insieme all’olio di palma, di cui vive il villaggio e che richiede la disponibilità di acqua.
La nuova perforazione che sarà dotata di pompa idraulica alimentata da un impianto fotovoltaico e di una torre piezometrica con serbatoio sopraelevato viene realizzata in collaborazione con la Caritas di Abomey.

Nelle foto : alcune immagini della cerimonia di Ouansougon