27.03.2017
Eletto il nuovo direttivo
"Sono convinto che in tutti questi anni, il nostro e vostro impegno missionario e di solidarietà ha contribuito a cambiare la vita di tante persone". Lo ha detto il fondatore del Gruppo Missionario "Un pozzo per la vita" Merano (GMM), Alpidio Balbo, parlando ai soci dell'Ong meranese riuniti per l'assemblea annuale nella sala conferenze di Terme Merano e provenienti, oltre che dal Trentino e dall'Alto Adige, anche dal Piemonte, dalla Lombardia, dal Veneto e dalla Toscana.
La varietà di provenienze dei soci ha trovato espressione anche nel nuovo direttivo che ha confermato alla presidenza il giornalista bolzanino, Roberto Vivarelli. Vicepresidente è Franco Fasoli (Trento), mentre gli altri componenti sono: Carmen Crosina e Giovanni Rizzi (Merano), Cristina Bortolotti (Bolzano), Francine Reuter (Bassano del Grappa), Vilma Bombardelli (Riva del Garda) e Roberto Pedergnani (Padova).
"Resta sempre miracoloso il numero delle persone che da tutta Italia contribuiscono ad aiutare gli amici del Benin e dei Paesi vicini nei quali operiamo", ha detto Vivarelli nella sua relazione, ricordando gli interventi realizzati nel corso del 2016. Tra questi, in Benin: la scuola primaria "Maria Cristina Santuari" a Yakabissi e la scuola secondaria a Kouande iniziata nel 2015 e inaugurata lo scorso anno; i pozzi e le perforazioni per l'acqua potabile; il sostegno agli ospedali "St. Padre Pio" di N'Dali e "St. Jean de Dieu" a Tanguieta.
Poi, i progetti in due Paesi in cui il GMM da anni non realizzava nuove opere: il centro di salute mentale "Oasis d'Amour" di Zooti (Togo) ed il dispensario medico-sociale "Paligwend" di Ouagadougou (Burkina Faso).
Tutto questo è stato reso possibile dalla generosità di numerosi benefattori, ma anche da enti pubblici come la Provincia di Bolzano e la Regione Trentino Alto Adige o soggetti come la Conferenza episcopale italiana che, da anni, sostengono i progetti dell'Ong meranese. Fondamentale anche la collaborazione con realtà economiche di Merano quali il Merano Winefestival e Terme Merano.
All'assemblea è intervenuto anche Gabin Asinyo, infermiere al Centro medico-sociale "Graziano Bortolotti" di Godjeme, in Togo, che si trova a Bolzano per imparare l'uso dell'ecografo presso l'ospedale di San Maurizio.
Nelle foto: L'assemblea dei soci, il nuovo direttivo e Gabin Asinyo
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