Le journal de Noël

Care Amiche, Cari Amici,
un altro anno volge al termine e ci prepariamo ancora una volta celebrare il mistero di Dio che si è fatto uomo, di Gesù Cristo che si è reso vicino alle donne ed agli uomini di ogni tempo e ci invita a seguirlo. Mi tornano spesso in mente le parole di Papa Francesco ad inizio pontificato: seguire Gesù, ha detto, "vuol dire imparare ad uscire da noi stessi per andare incontro agli altri, per andare verso le periferie dell’esistenza".
La mia storia personale e quella del GMM nascono proprio in una di quelle "periferie dell'esistenza": in un piccolo angolo di Africa dove miseria e povertà, sofferenza e dolore, sfruttamento e abbandono, ancora oggi condizionano la vita di tante persone. Con il generoso sostegno di tanti amici e benefattori come voi, abbiamo cercato di portare sollievo a questi fratelli offrendo, attraverso le scuole, i pozzi per l'acqua potabile, le strutture mediche ed il sostegno a distanza, l'opportunità di una vita migliore.
Ci rendiamo conto della sproporzione tra ciò che riusciamo a fare e l'urgenza delle tante richieste di aiuto che arrivano dall'Africa, ma ciò non ci scoraggia, perché in quasi 44 anni di impegno in questo difficile continente - e qui comprendo l'importanza dell'esortazione di Papa Francesco - abbiamo soprattutto imparato molto. A me l'Africa ha insegnato che la gioia ed il gusto della vita non dipendono da quanto si possiede, che la condivisione e la solidarietà cambiano le persone, che il Signore ti trova sempre e non ti lascia mai.
Buon Natale a voi e alle vostre famiglie,

Alpidio Balbo
con il Gruppo Missionario
Un Pozzo per la vita – Merano